Stefano Landolfo

Il Sergeante vi aspetta martedì 22 febbraio 2011, dalle 20.00!

STEFANO LANDOLFO, classe 1984 originario della provincia di Lecce.

A frequentato il liceo artistico di Lecce e subito dopo l’Accademia di Belle Arti a Roma, nel 2007 si trasferisce a Milano dove tutt’ora vive e lavora.

Pittore figurativo, appartenente alla corrente neo-pop. Nelle sue figure si nota subito una certa durezza e staticità delle forme, che porta a fermare l’attimo più importante di una situazione e creare un alone di nostalgia, è quella la caratteristica della sua tecnica, la ricerca di un nuovo modo di rappresentare la figura umana, manichini fermi e immobili che appartengono ad un immaginario irreale e parallelo, quasi il bisogno di creare un altro mondo intorno a sé, le sue creature sono spesso eroi romantici portati alla solitudine come atto di riflessione, quella riflessione che oggi è stuprata dalla superficialità della società contemporanea.

Le sue ultime esposizioni sono state:

NEXT GENERATION 2010 – Premio Patrizia Barlettani, Galleria San Lorenzo, Milano

Messagge out a bottle, Galleria Federica Ghizzoni. Milano

Palazzo dei Boiardo, Scandiano (RE)

Union club, Milano

Livello 16, Milano

Ex convento dei Teatini, Lecce

Spazio Zei, Lecce

Daniele Fabiani

Questa sera il Sergente presenta un artista con una grande sensibilità per il passato: Daniele Fabiani.
Vi aspettiamo dalle 20.00
Sergeant Pepper's, Via Vetere 9, Milano.


Sono uno studente di pittura dell'accademia di Brera. Vivo tra Milano e la Valle Camonica.
I miei ultimi lavori sono improntati sul tema della memoria, dove il soggetto è visto come un' identità.
Parto dalle fotografie che trovo sui giornali, nel web, ma quelle che mi affascinano di più sono quelle antiche dei album di famiglia in bianco e nero. Cerco di portare queste fotografie in pittura.
I miei personaggi sono visti come delle memorie, dove il ricordo svanisce lasciando solo una traccia del passato.
Il lavoro esposto vuole creare delle associazioni interne tra questi personaggi dipinti, dove le immagini accostate creano nella nostra mente un albero genealogico o dei presunti rapporti di parentela.