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Luca Canniggia

L'Occhio dell'Onda- Personale di Luca Canniggia

Vi aspettiamo Mercoledì per una serata all'insegna dell'arte, (come tutti i mercoledì no?)
Felici di presentarvi un pittore che segue la via del
segno, del colore e del movimento.

Due temi caratterizzano la sua opera in questo periodo: onde sempre più grandi e figure femminili, soavi, inquietanti o straziate a seconda dello stato d’animo che lo domina.

Luca Caniggia Nasce a Milano nell' 1989
Dopo il diploma, conseguito nel 2007 presso il Liceo Artistico di Arese, entra nel corso di illustrazione grafica della Scuola Arte&Messaggio di Milano che lascia per iscriversi al corso di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Durante il percorso accademico partecipa al Simposio di Pittura svoltosi presso la Villa Mossa ad Occhieppo Superiore (BL) dal al 14 giugno 2009.
Interrompe gli studi nel 2010 per entrare nel mondo del lavoro: una profonda inquietudine lo porta fuori dalla struttura accademica per svolgere lavori prevalentemente di tipo manuale.
Continua però a dipingere, su tela con tecnica olio e acrilico, su tele delle quali aumenta via via la dimensione.

Nel 2012 inizia la collaborazione con il movimento culturale Estroverso-Milano, con il quale espone nella serie di mostre “The Why of Art” ed. 2012 e 2013 e nel “LivePanting” 2012. Sempre nel 2012 espone a luglio in una personale presso lo Studio Spazio Ars di Legnano, mentre a novembre partecipa ad INVERART- Padiglione di arte giovane a Inveruno.
Attualmente collabora nello studio di architettura – scultura “ Angelo Luca Tacchinardi”di Milano in qualità di scultore.


Bond, Via Pasquale Paoli 2, Milano
16-23 Ottobre
Vernissage Mercoledì 23 Ottobre dalle 19:00

Vi aspettiamo Numerosi!
A Cura di Linda Ferrari 


 



Silvano Bruscella

Coincidenze- Tracce d'Identità

Personale di Silvano Bruscella

Opening Giovedì 26 Settembre 2013
19:30
26 Settembre-2 Ottobre
Bond, Via P.Paoli 2 Milano (Naviglio Grande)

Silvano Bruscella è un artista dotato; se le vicende personali e professionali non lo avessero ostacolato troppo spesso nell’esercizio quotidiano della pittura, sono convinto che avrebbe raggiunto ancor prima la maturità espressiva che dimostra in questi dipinti.

Mi ha sempre colpito, nel suo lavoro, la sicurezza con cui ha scelto di collocarsi in una prospettiva autenticamente moderna (siamo nel XXI secolo, ma non trovo ancora un termine migliore), individuando le fonti migliori a cui poteva attingere e scartando senza esitare le astuzie di molta arte contemporanea. E’ un segno di intelligenza di cui bisogna dargli atto; anzi, viene da chiedersi che cosa avrebbe fatto un pittore così lucido in un momento storico favorevole agli artisti e non, come quello attuale, tagliato su misura per i “creativi” e i pubblicitari.

E’ soprattutto per via di questa lucidità che le sue opere hanno attirato subito la mia attenzione. Perché una scelta del genere equivale a un atto critico, paragonabile ad alcune idee che avevo provato a formulare con le parole: cercare cioè quell’attacco, quel punto di sutura necessario per ricollegarsi a una tradizione vitale, indispensabile ancora oggi, ma da troppo tempo frantumata e dispersa. Anche se il connubio fra crudo infantilismo e ironia nei confronti della società di massa che mostrano questi dipinti sembrerebbe confermarlo, non vorrei semplificare troppo le cose dicendo che quel punto si colloca all’incirca fra l’esplosione dell’art brut e la nascita della pop art.

Troppa acqua è passata sotto i ponti, e perciò il riattacco non potrà che essere mediato, alterato da situazioni e sentimenti molto diversi; com'è infatti nel caso di questi quadri, che a tratti rivelano un sarcasmo allucinato, figlio non illegittimo di questi anni difficili e senza mete.
Dicevo che Bruscella è un artista dotato; per spiegarmi meglio, impiegherò un’espressione sportiva e dirò che possiede “i fondamentali” della pittura. Un tempo questa dote era richiesta a chiunque aspirasse a entrare nella squadra delle cosiddette “avanguardie” (persino nelle divisioni minori); oggi a quanto pare non è più così, anzi parrebbe persino d’ostacolo; o forse, più semplicemente, nessuno è interessato a valutare simili qualità perché ne sono richieste altre di altra natura, come la facile presa e la vendibilità. Potrà sorprendere, ma tra i “fondamentali” a mio parere non vanno considerati soltanto la coerenza e l’incisività del segno (una dote che Bruscella ha acquisito attraverso la pratica ininterrotta del disegno), il faticoso equilibrio fra la spontaneità e il controllo critico (che scaturisce appunto dalle “coincidenze” che occorrono sulla tela), il continuo affinamento tecnico (il collage, già sperimentato in passato, s’integra qui al segno d’impronta grafica e alle luminose campiture cromatiche, caricandole di significato), il senso vivo della composizione e del colore – tutte qualità che Silvano possiede in grado elevato -, ma anche, forse soprattutto, l’orientamento essenziale nei confronti di valori umani e di pensiero, senza i quali l’arte non sarebbe che decorazione. Orientamento che, tuttavia (ciò che non sembra molto chiaro ad alcuni suoi colleghi impegnati “nel sociale”, gli artisti dovrebbero esprimere utilizzando soltanto i mezzi propri dell’arte.


Ebbene, mi pare che Bruscella esprima questo orientamento essenziale in un “disagio della civiltà”, nel rifiuto di una comunicazione apparentemente seduttiva – ma in realtà violenta e totalizzante - che riduce gli uomini a consumatori. Bruscella ne sfronda gli allori, ci mostra che l’antropologia della società che essa pretende di rappresentare è di natura quasi opposta, tutt’altro che tranquillizzante. In questo senso i suoi graffiti grotteschi fotografano una realtà oggettiva, raccontano in modo veritiero la nostra vita quotidiana.

TESTO CRITICO di Francesco Porzio


Vi aspettiamo numerosi!
A cura di Linda Ferrari 









Selenia

Denudè- Personale di Selenia

17-24 Luglio 2013
Vi attendiamo al Bond, Via Pasquale Paoli 2, Milano (Naviglio Grande)
Opening Mercoledì 17 Luglio dalle 20:00

Immergetevi nella nudità totale volta ad esternare gli aspetti più intimi e inconsci della femminilità.
Fatevi avvolgere da uno stile spontaneo ed impulsivo.

Selenia nasce a Chieti nel 1987 e, dopo una parentesi di 5 anni vissuti in Venezuela, a dodici anni si trasferisce con la famiglia a Milano. Qui trascorre la sua adolescenza,interessandosi presto al mondo dell’arte ed in particolare alla pittura. Nel 2006 si diploma al Liceo Artistico Umberto Boccioni, con indirizzo figurativo e negli stessi anni inizia a dipingere per conto proprio, portando a termine i suoi primi lavori.

Da sempre affascinata dal fermento artistico sviluppatosi in Europa, e soprattutto a Parigi, nei primi anni del Novecento, i suoi quadri si ispirano principalmente ai pittori di quel periodo.

Le forme del corpo, interpretate in una visione espressionistica della realtà, si modellano a seconda dello stato d'animo della donna raffigurata.

In bilico tra antico e moderno, queste donne sono poste in una dimensione al di fuori dello spazio e del tempo.
Lo sfondo esiste solo in funzione del soggetto, mentre le figure, che potrebbero appartenere a qualunque epoca, e soprattutto i volti, con i loro sguardi spesso tristi o irrequieti, occupano il punto centrale della tela.

A cura di Linda Ferrari

www.bond-art-milano.blogspot.it




Marta Lodola

Double Nine- Personale di Marta Lodola

Questo Mercoledì il Bond è Illustrazione. Surrealismo interpretato da un tratto veloce e perfetto, non perdete le opere di Marta Lodola.

Nata a Borgosesia nel 1985, vive e lavora a Milano. Diplomata nel 2011 all'Accademia di Belle Arti di
Brera, abbandona progressivamente la pittura per portare avanti la sua ricerca artistica sul corpo
attraverso la performance, il video, l'installazione e l'illustrazione. Ha partecipato a diverse collettive e festival in spazi no profit e urbani a Milano, Roma, Napoli, Parigi e Berlino.

www.martalodola.tumblr.com 


Vi aspettiamo numerosi!
10-17 Luglio 2013
Vernissage Mercoledì 10 Luglio 
from 20:00
Bond, Via Pasquale Paoli, Milano (Naviglio Grande)

A cura di Linda Ferrari
www.bond-art-milano.blogspot.it





Eva Escoms Estarlich

La prossima mostra vi catapulterà in un mondo meraviglioso, misterioso, evanescente.

Dal 19 al 26 Giugno
Opening 19 Giugno 2013 dalle 20:00
Bond, Via Pasquale Paoli, Milano.


Eva nasce a Valencia nel 1983 e fin da piccola mostra interesse per le arti plastiche:
“sempre ho preferito i gesseti alle bambole”.
Per questo motivo si iscrive a Belle Arti. Il primo anno frequenta la Facoltà di Altea, Universidad de Miguel Hernández de Elche.
In cerca di una maggiore formazione accademica si trasferisce alla Univesità Politécnica di Valencia. Nel 2006/07 ottiene una borsa di studio preso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. Un anno dopo torna a Valencia dove finisce gli studi con specializzazione in pittura e disegno.
Nel 2009 frequenta il master in “Design di spazi scenografici e pubblicitari”. Ha svolto diversi lavori come scenografa, illustratrice, pittrice e scultrice, realizzando opere di respiro internazionale.
A febbraio del 2010 vince un concorso che la riporta a Milano, dove lavora presso il gruppo di artisiti Alterazioni Video, che hanno partecipato, tra l’altro, alla Biennale
di Venezia per diversi anni.

Attualmente lavora come illustratrice, professoressa e nella realizzazione di video aziendali.

A cura di Linda Ferrari

www.bond-art-milano.blogspot.it

www.evaescomsestarlich.wordpress.com






INVE_NA


Tutti pronti? Io sono già follemente innamorata dello stile di questa artista: la sintesi massima del colore e la predominanza della linea che va a formare talvolta ricami e altre volte sottolinea l'assoluta piattezza delle figure e la rigidità delle forme.

Kalendas- Personale di INV_ENA
dal 12 Giugno al 19 Giugno 2013
Vi Aspettiamo al Bond per l'opening Mercoledì 12 Giugno dalle 20:00!
Via Pasquale Paoli 2, Milano (Naviglio grande)

INVE_NA nasce a Melzo (MI) nel 1988, dopo il Liceo Artistico di Brera, frequenta il corso di decorazione all'Accademia di Belle Arti di Brera dove apprende l'utilizzo di materiali e varie tecniche pittoriche relative alla decorazione parietale.

Analizzando le opere del passato, si appassiona all'epoca medievale degli affreschi e delle grandi cattedrali, decidendo di approfondire lo studio delle vetrate artistiche. Frequenta allora la Scuola d'arte applicata del Castello Sforzesco dove scopre il mondo del vetro e della luce, non fermandosi alla riproduzione di opere del passato, ma realizzando forme di luce, astratte e originali.
Sempre alla ricerca di nuove ispirazioni si trasferisce a Monteriggioni (SI), dove collabora con un'azienda di mobili ed elementi d'arredo, acquisendo nuove tecniche pittoriche.

E' da poco che utilizza la pittura come forma di espressione non fermandosi alla pura decorazione, ispirandosi all'Art Nouveau e all'arte orientale, crea uno stile puramente visivo.

http://www.invenart.com/

https://www.facebook.com/InaniDInveNa

A cura di Linda Ferrari


Julia Maurer

Felici di ospitare un'artista unica, e le sue 'donne', meravigliose creature mostrate attraverso i suoi occhi.


'Disinvolti'
29 Maggio- 5 Giugno

Opening mercoledì 29 Maggio
dalle 19:00 al Bond, Via Pasquale Paoli 2, Milano (Naviglio Grande)

"Disinvolti è l’urlo muto della bellezza che, a labbra serrate, si staglia dall’inarticolato della notte, della selva, del corallo, di un riflesso cangiante di un amplesso di fuoco, financo dal chiarore invernale di un’industria moscovita.

Il concetto di “non coinvolgimento” la fa da padrone in questa riappropriazione tutta al femminile del proprio spazio cinetico incurante dell’approvazione del contenitore culturale, o del chiacchiericcio puntiforme nel quale un sorriso beffardo e, perché no, anche cattivo non è che una percezione esterna che si ferma alla frontiera di quei grandi occhi. Occhi che non guardano per coinvolgere, né per sedurre; occhi che esistono perché sempre appena nati, in quell’impeto di conquista dello spazio esistenziale che è la nascita stessa.

Dagli sfondi appena intuibili risale una marea di autodeterminazione quasi come “dovere dell’esistenza”, senza chiedersi come, senza programmare il proprio vissuto, senza sterili pianificazioni, senza vendersi, né tantomeno svendersi in nome di chissà quale futuro benessere.

Disinvolti è qui, è adesso…
Domani chissà, ma non importa, è questo il bello."

Julia Maurer è una designer ed artista tedesca che fin da piccola mostra amore per tutto ciò che è arte.
Affascinata dai colori, dalle molteplici combinazioni possibili, le tonalità che si possono ottenere dalle varie tinte, la magia del cambiamento con un tocco le danno un senso di infinito che le permette di osservare il mondo con gli occhi del creatore che ammira, scruta, interpreta e reinterpreta.



A cura di Linda Ferrari







LelaPerez

Felice di riaprire una stagione intensa di mostre. A grande richiesta sono tornata, nuova casa, nuovi artisti, nuovi eventi tutti da scoprire: solo cose estremamente belle!

Ad ospitare la nuova stagione, questa voltà, è un delizioso locale sul naviglio grande, il Bond:
Un locale con un tocco di originalità in una Milano ormai tutta uguale.

La vulcanica artista che inaugura tutto ciò è Emanuela Peretto, in arte LelaPerez.
La Giovane LELA PEREZ la conosciamo tutti, come artista d’avanguardia pazza e felice, disinibita, ma soprattutto per la sua attitudine a crear scompiglio durante le sue perfomance di bopypainting, dove riduce, con ingenuo coraggio, ogni locale che la ospita, in un ciclone di movimento,emozioni e colore.

E’ veneta, da Bassano del Grappa, nata il 29 marzo 1990 da padre artigiano del legno e scienziato incompreso ( Sig. Perenzo) e da madre pittrice, ex sassofonista amante della natura : si può già capir tanto di lei.

Finita la maturità scientifica, dopo un periodo passato a Londra come assistente fotografa, si trasferisce a Milano per frequentare il corso di design di moda al Politecnico di Milano, laureandosi in 3 anni e facendosi un bel periodo di design del gioiello all’estero, esattamente nella misteriosa e verde Scozia.

Ma diciamo la verità, voleva accarezzare il mostro di Lochness e fargli un bel bodypainting!
A Dicembre 2010, dopo aver viaggiato per tutta la Scozia, aver toccato Parigi e Londra, espone i suoi pezzi unici di gioielli in rame, ottone e capelli di cavallo presso l’Accademia Duncan&Jordanstone College di Dundee, Scozia.

Tornata a Milano agli inizi nel 2011, inizia a lavorare in diversi showroom di moda , ma la pittura e l’amore per l’arte inizia ad esser sempre più forte.
Da sempre influenzata da differenti storici artisti geniali come Salvador Dalì, Da Vinci, Degas, Klimt, De Chirico, Picasso, Van Gogh, Caravaggio e lo stimato compaesano Noè Bordignon.
A random l’interesse sempre presente per l’esotico, lo spirituale, l’infinito, il mistero per l’Antico Egitto, i metalli preziosi e le pietre naturali, la simbologia dei segni e forme, la metafisica,,ma anche per la medicina naturale e corpo umano.

La sua creatività si esprime attraverso tecniche eterogenee di colori a olio, acrilici, vernici spray, matite e carboncini su tele, legno, plastiche..e su “walls” di qualsiasi tipo, interni ed esterni, privati e pubblici.
Il 2012 è l’anno esplosivo per il bodypainting, oltre che per lavori su commissione. Si tratta di eventi a cascata nei diversi locali e spazi musicali tra Milano e Venezia come : Zoom Bar, Rocket club, Time out, Bspace bar, Super studio più ( Milano ), Le Roi club a Bassano del Grappa, Villa Caprera “ Amarcord “ Toga Party ( Castelfranco Veneto).

Collabora anche Marni tramite il Politecnico di Milano per il Salone del Mobile 2012.
Il 2013, tra una campagna vendita e l’altra in showroom, si apre con una collaborazione artistica
per video clip musicali , una partecipazione artistica a Verona nella Itaca Gallery e tuttora collabora come bodypainter con e per diversi fotografi e per il magazine online di moda Rough Italia.
L’espressione artistica è qualcosa a cui non può rinunciare in nessun modo!

Noi non vediamo l'ora di vederla e vi aspettiamo numerosi!

Da Giovedì 23 Maggio a Mercoledì 29 Maggio 2013
Bond, Via Pasquale Paoli 2, Milano (Naviglio Grande)
Vernissage Giovedì 23 Maggio dalle 19:00

http://emanuelaperetto.wordpress.com/








Simona Bormida

Vernissage Domenica 6 Maggio 2012
from 20:00

Siamo lieti di presentarvi Close Up, personale di Simona Bormida.

Simona Bormida è una pittrice moderna e segreta. La sua arte è spontanea e vibrante d'immediatezze. In lei convivono e si manifestano sulla tela esuberanze cromatiche accostate a tenui ton sur ton. Tutto nei suoi quadri si scorge, nulla è pienamente manifesto. Nelle ambigue figure dai ritmi femminei coabitano, feroci e arguti, entrambi i sessi, negli sguardi spavento e quiete, nei riferimenti classicità e nuovi impeti della pittura contemporanea. Tutto in lei si posa nella dualità degli elementi, in un femminino nuovo e ubriacante, inquieto e possente ed è un segreto dopo l'altro che queste opere d'arte disvelano ed è una verità dopo l'altra che occultano. In Simona gli spazi della vecchia Europa trovano nuovi sfoghi e sguardi dilatati nella gloriosa America di Warhol e dei Velvet Underground che tramuta ancora in sorpresa tutto ciò che abbiamo imparato a conoscere bene da culture remote: è il frutto del tempo vissuto a NY e delle indubbie influenze che l'hanno penetrata.
Simona Bormida ha frequentato corsi liberi di pittura presso il National Museum and Academy of Fine Arts, New York, oltre a corsi e workshops presso la Art students league di New York, Scuola d’arte organizzata nel 1875 a New York da alcuni membri della National academy of design spinti dalle stesse esigenze di indipendenza e antiaccademismo che portarono alla fondazione della Society of American artists (1877). La scuola, frequentata da significative personalità dell’avanguardia, è uno dei centri più vivaci per l’arte del 20° secolo. Ha inoltre frequentato corsi di pittura e teoria del colore presso la Parsons New School for Design, New York e corsi liberi di puttura presso la Rome University of Fine Arts.
Collettive 2012
Gallery degliZingari, Roma, Gallery dei Peccati: Invidia
Studio IROKO, Milano. Il Dominio della Carne
Selezionata per partecipare al Premio d\'Arte Città di Fiuggi 2012



Alessandro Mameli

Domenica 11 Marzo, ecco che il Pepper's si alleggerisce con i temi a me più cari. Sono davvero felice di ospitare per la prima volta un fumettista!
"My Life in Comics" vi aspetta, già da venerdì 9 marzo...
Openins show Domenica 11 Marzo 2012 from 19:00.
11 Marzo-25 Marzo 2011
Sergeant Pepper's, Via Vetere 9, 20123, Milano

Alessandro Mameli classe 1986 ha frequentato la Scuola Del Fumetto Di Milano dal 2009 al 2012,si ispira ai fumetti della scena pulp americana: raccontare una storia tramite immagini in sequenza, l'attenzione deve essere distribuita in modo omogeneo tra sceneggiatura,impostazione della tavola e il disegno in ciascuna vignetta mettendolo in relazione a tutto ciò che lo circonda.


Vi aspettiamo.


a cura di Linda Ferrari






Steve Strangeman

 





Decisamente poliedrico è un aggettivo che gli calza a pennello. Influenzato dalla scena HipPop degli anni ’90, Strangeman non è solo un artista (come non ama definirsi): è un designer, un dj, uno sperimentatore. Disegna perché ama farlo, non perché ne sia capace (dice lui). A noi invece piace parecchio.
Quindi non perdetevi questa mostra, dove vedrete le sue “Croste”, come ama definirle lui. Pannelli metallici e tele dai colori forti, pop.

A cura di Linda Ferrari

Vi aspettiamo!
29 Gennaio-12 Febbraio

Opening Show Domenica 29 Gennaio 2012
dalle 19:30
Sergeant Pepper's
Via Vetere 9
Milano
(Parco delle Basiliche-Colonne di San Lorenzo)

all info 0258102814

Giacomo Oneto





Il Sergeant Pepper's vi presenta questo giovane talentuoso poliedrico artista: interessato a tutte le forme d’arte predilige come mezzo espressivo la pittura.

I suoi lavori si ispirano alle atmosfere teatrali, dove forti luci di taglio fanno emergere figure umane dai colori irreali, con elementi simbolici che tendono a rafforzare l’impatto emotivo. Attraverso la purezza delle immagini cerca poi di creare tra opera e spettatore un contatto chiaro e diretto, privo di astrattismi. E’ affascinato dall’arte come mezzo terapeutico, di conoscenza ed autoliberazione.

Giacomo Oneto è un giovane artista siciliano che dopo essersi laureato al DAMS di Messina si trasferisce a Milano per studio.

SAVE THE DATE

Music Selection:
THEBLACKSOFA (black sounds atittudes)

Sergeant Pepper’s, Via Vetere 9, Milano
All info 0258102814

A cura di Linda Ferrari
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